HUMUS 2022 | Il progetto

HUMUS è un progetto triennale di residenze per artisti nei territori.
HUMUS è la sostanza in grado di attivare grandi processi creativi: un sostrato di fattori ambientali, sociali, morali, culturali, politici, storici ed economici che favorisce il sorgere di dinamiche, manifestazioni ed espressioni artistiche.
Siamo convinti che la pratica artistica sia fonte di grande nutrimento per la società tutta e che opportunità di scambio e crescita, come le residenze, possano incidere profondamente sulla qualità della vita, soprattutto per le nuove generazioni.
HUMUS sostiene artisti e compagnie che promuovono temi e visioni politiche a sostegno e sviluppo delle nuove generazioni.
HUMUS 2022 | I progetti in residenza
Siamo un paese di vecchi
di Alessandro Argnani/Teatro delle Albe e Christian Ravaglioli
Il recente report di Save The Children ci ammonisce dicendoci che nel nostro Paese l’infanzia è a “rischio estinzione”. Non è tutto, perché nascere e crescere in Calabria non è la stessa cosa che farlo in Trentino, enormi sono le disuguaglianze socio-economiche-culturali.
La residenza si svilupperà a partire da queste riflessioni intrecciandole a “La crociata dei bambini” di Brecht e “Il pifferiaio di Hamelin” di Browning, che con le loro opere ci hanno raccontato di come l’infanzia sia la vittima prima e principale della nostra stupida e ingiustificabile miopia.





Per troppa luce - Attorno ad Antonia Pozzi
di Laura Redaelli/Teatro delle Albe
Antonia Pozzi nasce a Milano nel 1912 e muore suicida in un fosso di Chiaravalle nel 1938 . Poetessa, fotografa, alpinista, figura luminosa e tragica allo stesso tempo, ha attraversato con la sua poesia – pubblicata postuma – una vita segnata dal dolore, ma anche dalla gioia e dalla fame di mondo e amore, sullo sfondo della società italiana ed europea degli anni Venti e Trenta.
È forse per troppa luce che Antonia si riversa in scrittura, è per troppa luce che quella scrittura non si fa prosa ma poesia, è per troppa luce che vede e non vede, è per troppa luce che cerca e non trova fino in fondo Dio, è per troppa luce che trova e perde amori, è per troppa luce che, alla fine, si toglie la vita e quel sole che acceca sarà lo stesso che le avrà fatto strizzare gli occhi fino alle lacrime su quel prato in quell’ultima mattina di Dicembre.








HUMUS
di Kjana Tajammol
Le donne e i loro corpi sono come humus, nonostante secoli di patriarcato e repressione.
Essenziali per la crescita di una società più libera e più giusta.
In Iran è in corso una rivoluzione iniziata da 43 milioni di donne, migliaia le tragiche testimonianze della loro resistenza contro l’oppressione. Installazioni video e performance teatrale saranno mezzi per viaggiare in tempi e momenti diversi della vita di alcune donne.








