WEBulli
di e con Serena Facchini, Ermanno Nardi
supervisione drammaturgica e registica di Renata Ciaravino
progetto video di Elvio Longato
tecnico Marco Grisa
produzione Industria Scenica, Next Laboratorio delle Idee – Regione Lombardia
con il contributo di Fondazione della Comunità Bresciana, Fondazione ASM
con il patrocinio di Amnesty International Italia
Anna ha 14 anni, fa le superiori in una cittadina alle porte di Milano. Ha una migliore amica, ha anche un
fidanzato. È carina, è popolare. Un giorno si fa un video. Lo fa per il suo fidanzato. Ma quel video inizia a saltare da un computer all’altro, non tornerà più indietro.
Il bullismo a scuola c’è sempre stato, come anche il bisogno di farsi notare. Ma come sono cambiati oggi questi fenomeni tra social network e nuove tecnologie?
Una volta si rischiavano le botte, si poteva essere esclusi dal gruppo dei “più fighi” e in classe si sopportavano prese in giro e soprannomi che segnavano, a volte quasi per tutta la vita.
I diari segreti, le dediche sui quaderni, i bigliettini passati di mano in mano erano i mezzi che raccoglievano i pensieri più nascosti.
Oggi gli “schiaffi” sono diventati intangibili, sono video pubblicati online, messaggi anonimi, foto rubate, false identità. Fisicamente fanno meno male, ma quanto feriscono nell’anima?
Oggi le confessioni più intime e la propria immagine sono resi pubblici sul web senza alcun tipo di filtro e, a volte, senza consapevolezza delle conseguenze che possono provocare.
WEBulli indaga gli attuali fenomeni del cyberbullismo e del sexting, ossia gli atti di bullismo e molestia e lo scambio di contenuti espliciti di carattere sessuale effettuati tramite i nuovi media digitali.
Il video si incrocia con il teatro diventando elemento fondamentale in scena, fungendo da scenografia, da scansione temporale degli eventi e da parte integrante della narrazione. Due attori in scena affrontano il tema con linguaggio leggero, divertente e allo stesso tempo poetico, alternando la storia al racconto di sé in prima persona e portando in scena un’esagerazione che fa sorridere ma che, con delicatezza, fa emergere qualcosa di tragico.
🎟️ Abbonamento: 8 spettacoli 55€
🎟️ Spettacolo singolo: intero ( over 18 ) 8€ | ridotto ( under 18 ) 3€
✅ Prenotazioni – via Whatsapp
– per abbonamenti possibilità di prenotazione e ritiro in orari d’ufficio (lun – gio | 10 – 15) o in biglietteria
– per spettacoli singoli prenota indicando nome+ cognome + numero posti
Data
- 08 Ott 2023
- Expired!
Ora
- 20:00 - 21:00
Etichette
- IL TEATRO CHE CRESCE
Luogo
Matera
- IAC - Via Casalnuovo, 154
Organizzatore
-
IAC